I 4 fattori da considerare prima di comprare una piscina interrata

Decidere di installare una piscina interrata non è cosa che si fa a cuor leggero, dal momento che i costi non sono propriamente abbordabili per tutti, e l’impianto comunque va ad alterare la fisionomia della casa, che lo si voglia o meno.

Si tratta dunque di una decisione che si può prendere soltanto dopo aver maturato una certa conoscenza dell’argomento.

Il mondo delle piscine è davvero molto ampio, ecco perché prima di procedere a quello che diventerà un’acquisto per la vita, bisogna considerare bene tutti i pro e i contro.

In particolare per quanto riguarda la scelta di piscine interrate, si dovranno tener presente 4 fattori principali, prima di potersi approcciare all’acquisto.

Quanto costa una piscina interrata

Uno dei primi fattori nella scelta di una piscina dolce vita, vi è indubbiamente il prezzo.

La particolarità qui però sta nel fatto che non ci si può fermare al prezzo iniziale, ovvero a quello stabilito per l’installazione della piscina interrata, ma bisogna tenere conto anche dei costi di manutenzione e dell’installazione.

Questi prezzi, naturalmente, oscillano poco o molto, in base ai materiali utilizzati: ad esempio, i pannelli d’acciaio costano più delle lamiere, ma meno del vetroresina.

I tempi di costruzione per una piscina interrata

Conoscendo i prezzi, diventa più facile farsi l’idea per un budget, ma a questo punto la domanda diventa, quanto ci vorrà?

I tempi di costruzione di una piscina interrata non includono soltanto quelli legati al montaggio, ma anche i tempi di preparazione e i tempi burocratici, i quali, lo sappiamo, possono allungarsi per mesi.

Prima di tutto, è necessario richiedere i permessi per costruire la piscina interrata.

Le regole variano in base al Comune di residenza.

Fatto ciò, occorre preparare il terreno per iniziare a costruire, dunque via con gli scavi e col livellamento del terreno.

La piscina interrata va a inserirsi in tutto e per tutto nella fisionomia della casa, quindi dovrà esserci armonia di forme.

Un ultimo fattore legato ai tempi di costruzione è il periodo di installazione, il quale varia in base alle dimensioni della piscina e alla bravura dei costruttori, oltre che al meteo, nel caso in cui la piscina sia installata all’aperto, ma anche in base ai materiali utilizzati: il cemento impiega nettamente di più, la vetroresina di meno, ma è più costosa.

Dimensioni, forma e design per una piscina interrata di lusso

Tecnicamente parliamo di 3 fattori differenti, che si possono raggruppare in un’unica categoria, dal momento che riguardano lo stesso aspetto, ovvero quello concreto dell’installazione.

Prima di lanciarsi finalmente sull’acquisto di una piscina interrata, è necessario sapere dove posizionarla e quindi analizzare a fondo di quanto spazio si ha a disposizione: questo influirà molto sulle dimensioni della stessa.

A prescindere da dove verrà installata ovvero in giardino oppure all’interno, la piscina interrata, come abbiamo detto, andrà ad alterare la fisionomia della casa, quindi è bene che si abbia un’idea della forma e del design da darle, così che ci sia una certa armonia fra i diversi elementi in gioco.

Il giardino come luogo prediletto per accogliere una piscina interrata

Abbiamo precedentemente affermato che la piscina interrata deve adattarsi alla fisionomia della struttura che la accoglie.

Nel caso in cui la piscina sia interna, basterà regolare una stanza, nel caso del giardino, invece, andrebbe aggiunto qualche tocco in più.

Innanzitutto, è bene capire quanto del giardino andrà occupato dalla piscina interrata, e quanto verrà riservato al resto.

La risposta dipende in base all’uso che si pensa di farne: se si pensa di dare feste in giardino, allora servirà più spazio per gli ospiti, se invece basta tenerci il barbecue, la piscina potrà essere più grande, e via dicendo.