Come si costruisce un carrello saliscale?

Nel settore dei trasporti e delle consegne il carrello saliscale elettrico è uno dei strumenti più utilizzati e indispensabile per trasportare su scala carichi di grosso peso.

Esistono diversi tipi di saliscale per la movimentazione merci: i saliscale cingolati, i manuali e quelli a 3 ruote.

In questo articolo vedremo come si costruisce un carrello saliscale elettrico a 3 ruote, di una delle aziende leader nel settore Mario Carrelli.

Mario Carrelli da oltre 25 anni progetta e realizza saliscale elettrici per il trasporto di merce come serramenti, porte blindate, fotocopiatori, elettrodomestici, stufe, termocamini, bombole, distributori automatici, divani, frigoriferi etc.

Le fasi per costruire i saliscale elettrici sono molteplici:

si inizia con il taglio delle lamiere dai quali si ricavano vari pezzi che vengono sagomati e piegati secondo necessità per poi avviarsi alla puntatura dei vari componenti. I pezzi ritagliati vengono inseriti all’interno di una maschera dove viene conclusa la fase di saldatura.

Una volta saldati, i pezzi vengono attaccati ad un nastro trasportatore. I telai grezzi entrano in un condotto dove vengono lavato e asciugati, in modo da essere pronti per la fase di verniciatura. Questi vengono ricoperti di una polvere epossidica che attraverso un forno, ad alte temperature diventa vernice, nel caso dei carrelli Mario color arancione.  I pezzi vengono controllati per garantire l’uniformità dello spessore della verniciatura  e se necessario ultimati a mano apportando alcuni ritocchi.

I pezzi verniciati arrivano nelle officine Mario dove si procede con la fase di assemblaggio dei saliscale. I primi elementi che vengono aggiunti sono gli attuatori lineari, il motore e l’albero di trasmissione. Di seguito si procede con il collegamento della parte elettronica del carrello e viene fatto un primo cablaggio. Viene montata la batteria a piombo gel, precedentemente assemblata e ultimato il collegamento dei fili.

Una volta assemblata la parte interna, viene posizionato il cofano del motore e aggiunte le varie coperture esterne. Vengono montate le ruote che, nel caso dei carrelli Mario, sono di gomma siliconica in grado di passare, senza problemi, di passare su tutte le superfici: vetro, cotto, parquet, marmo etc.  Ogni carrello saliscale viene ultimato con i relativi accessori come manopole di serraggio, manubri, snodi etc.

Successivamente vengono attaccate le etichette identificative di ogni modello di carrello saliscale per rendere il prodotto conforme ai requisiti richiesti. Viene ultimato il collegamento tra la scheda elettronica e le manopole. Si collauda la macchina, caricando sul carrello saliscale delle zavorre che pesano 450 kg ( peso che supera di molto la portata del saliscale stesso). Si verifica che le sottoforche funzionino adeguatamente senza problemi. Ogni carrello saliscale Mario viene consegnato dotato di un cd contente le istruzioni d’uso della macchina.

Si procede alla fase finale di imballaggio del carrello, che viene fissato ad un bancale e in seguito ricoperto da un cartone di grosso spessore. Lo scatolone viene attaccato al bancale e imballato con il nastro adesivo e le graffette.

In questo modo si assicura l’integrità del saliscale elettrico durante il trasporto.

In questo video potrai visionare tutte le fasi di costruzione e assemblaggio, e visionare il video su come è fatto un carrello saliscale