Quanto costa costruire una casa da zero nel 2021

Trovare la casa dei propri sogni è una delle priorità di
ogni giovane coppia o di chiunque decida di cambiare casa/zona/città. Ma non sempre è così semplice e molti optano per la costruzione di una casa da zero, potendo così realizzare una struttura che sarà adatta alle proprie esigenze e ai propri gusti. Quando si comincia a ragionare su questa soluzione, la prima domanda che tutti si pongono è: quanto cosa costruire una casa da zero?

La risposta non è così ovvia come potrebbe sembrare: mentre per l’acquisto di immobili preesistenti, indicativamente si può individuare un prezzo al metro quadrato dettato dal mercato, per fare un calcolo dei costi per costruire una casa, è necessario considerare diverse variabili.
Vediamole insieme:

L’acquisto del terreno

A meno che non siate già proprietari di un terreno edificabile,
la prima cosa da fare è quella di acquistarne uno. E qui, subentra
già la prima variabile, in quanto il prezzo a mq è diverso in ogni zona: può andare dai 490 € / mq nelle zone del sud Italia fino alle 670 € nelle zone del centro italia, con prezzi intermedi in base alla sua ubicazione (vicinanza con la città, urbanizzazione della zona, etc.).
In ogni caso, avete due possibilità,
quando contattate la vostra agenzia immobiliare: chiedere un terreno edificabile vergine oppure optare per un terreno agricolo su cui già insiste un rustico che poi, in fase di progettazione, integrerete con le modifiche opportune.
Chiaramente, le due tipologie di terreni, hanno costi differenti e nel caso del terreno agricolo, ci sono delle limitazioni riguardo alle volumetrie edificabili che potrebbero non giustificare la spesa inferiore.

Progetto e concessione edilizia

Il progetto della casa fatelo voi. No, questo non permette di evitare i costi dell’ingegnere e dell’architetto che dovranno poi fare tutti i calcoli. Ma un disegno basilare indicante il numero e la disposizione delle
camere, il numero di ambienti, il numero di bagni e la loro ubicazione, la dimensione della cucina, del garage, etc, aiuterà i professionisti a creare, con la professionalità necessaria che li contraddistingue, la casa esattamente come la sognate.
Una volta pronto il progetto, è necessario sottoporlo al settore di competenza del vostro comune che, in seguito al pagamento degli oneri necessari, vi rilascerà la concessione edilizia per poter dare avvio ai lavori.
Per quanto riguarda i costi dei professionisti, indicativamente è il 10-15 % del valore della casa; per gli oneri da pagare al comune, invece, non è possibile stabilirlo in quanto il costo varia per ogni singolo paese o città, per cui conviene contattarli e farsi spiegare iter e costi.

Fondamenta, scheletro e tetto

Un altro dei costi per costruire casa da tenere in considerazione e su
cui porre particolare attenzione è quello per le fondamenta. Questo incide decisamente tanto sul costo finale ma è anche una di quelle cose essenziali di cui non si può fare a meno, per avere le basi per poi costruire lo scheletro della casa. Il costo, anche in questo caso, varia perchè dipende dal tipo di terreno su cui viene effettuato lo scavo: un terreno in pendenza, richiederà maggior lavoro rispetto ad un terreno normale, come è anche vero che durante gli scavi potrebbe venire fuori la roccia, che per essere scavata necessita di macchinari adatti, molto più costosi.

Subito dopo gli scavi, si passa alle fondamenta vere e proprie con un numero di colonne e una gettata di cemento a terra adeguati per garantire
stabilità e protezione da umidità e caldo/freddo, tutte variabili decise a monte dall’architetto e dal geometra, di cui si conosce già il costo. Allo stesso modo, anche i costi per lo scheletro in cemento armato dovrebbero essere già stati preventivati e, salvo cambiamenti in corso d’opera, messi in conto.

Per il tetto, invece, il discorso è differente: c’è chi opta per un solaio e quindi ha i costi di travi e altro materiale e chi invece, per le caratteristiche climatiche, necessita di un tetto a spiovente. In tal caso, la variabile è il materiale: un tetto in legno o materiale simile, leggero e sicuro ha un costo inferiore rispetto ad un tetto fatto di tegole. In ogni caso, anche questo costo si può calcolare in fase di progettazione ed incide per il 12/15% sul costo finale.

Impianti e pavimenti

Dopo aver realizzato lo scheletro in cemento armato e prima di installare pavimento e intonaco sulle pareti, si procede con gli impianti di luce, gas, acqua e scarichi. Qui bisogna mettere in conto il costo del lavoro più il costo dei materiali, su cui non bisogna lesinare perchè un tubo rotto in futuro, diverrebbe una grossa seccatura per la riparazione: immaginate di smantellare pavimenti o demolire un muro, solo per aver risparmiato in fase di costruzione qualche centinaio di euro. Qui la cifra si aggira intorno al 10% del costo finale per gli impianti mentre per i pavimenti, il costo non è preventivabile in quanto dipende
dal tipo di materiale che si va a installare: marmo, gres porcellanato, ceramica, parquet, etc.. costi diversi al mq.

Infissi e bagni

Gli infissi sono il costo più variabile che ci sia: in alluminio, in pvc, legno/alluminio, esiste un’offerta talmente ampia che necessiterebbe un articolo ad hoc. E lo stesso vale per i bagni: il costo di un bagno può variare da 1.000 € a oltre 10.000 €, dipende da
quante comodità si cercano, dall’esclusività dei prodotti scelti, dal materiale e altre decine di variabili che possono contribuire a far oscillare il costo finale.

Arredamento

L’arredamento, al pari degli infissi, necessita di un investimento variabile in base alle necessità, ai gusti e alle aspettative di chi poi dovrà utilizzarlo: appare quasi ovvio ma va detto, una cucina Ikea costerà 3 volte meno di una cucina su misura, fatta da un mobilificio piuttosto che da un noto marchio tipo “Scavolini”. Lo stesso vale per tutto l’arredamento del resto della casa: un divano a 3 posti classico avrà un costo diverso di un divano a “L” con poggia testa e poggia gambe che si sollevano elettricamente, magari in pelle o tessuto pregiato. Idem per la sala da pranzo e i restanti ambienti che necessiteranno di essere arredati.

Detto ciò, ci avviamo alla conclusione: i costi per una casa fatta da zero hanno troppe variabili per essere definiti in maniera generale. Ma vuoi mettere la soddisfazione di vivere nella casa dei tuoi sogni?