La visa per l’Australia

opera houseL’Australia è una delle mete preferite dagli italiani non solo per turismo ma anche come luogo in cui vivere, tanto che cinquanta mila italiani all’anno decidono di trasferirsi in Australia.

Il numero aumenta esponenzialmente se si prendono in considerazione le richieste di visti, anche turistici. Data questa mole incredibile di domande, c’è da aspettarsi che non sia molto semplice entrare in Australia, ma in realtà il sistema di immigrazione di questo paese è molto efficente, se si delle accortezze.

La tempistica è molto importante: si può richiedere in qualsiasi momento un visto turistico o un working holiday visa (WHS) ma bisogna tenere conto che da quando viene rilasciato (ci possono volere anche mesi) si ha un anno per “sfruttarlo”. Bisogna infatti entrare nel paese almeno entro un anno dal conseguimento del visto per l’Australia.

Conviene quindi già quando si fa la domanda tenere d’occhio i voli, dato il loro prezzo, per trovarne uno abbordabile.

Trovato un volo soddisfacente, bisogna richiedere il giusto visto rispetto al proprio progetto. Partendo dal più difficile al più facile, vediamo i vari tipi di visto per l’Australia:

Skilled Visa

Questo tipo di visto è riservato a chi svolge una delle professioni inserite nella SOL lista, cioè quella lista stilata dal governo Australiano in cui si includono le professioni “preferite” in qule determinato anno nel paese, perché scarseggiano all’interno, e che quindi sono agevolate nell’immigrazione. Data la sua particolarità questo visto non è per i più ma per quei professionisti già avviati.

La sponsored visa

Questo tipo di visto è particolare perché richiede di avere un contratto di lavoro per conseguirlo. In questo senso è sponsorizzato: il datore di lavoro garantisce per il richiedente visto, che può restare nel paese fintanto che mantenga questo rapporto di lavoro.

Il working holiday visa

E è uno dei visti più richiesti e ha ben donde. Il WHS dura un anno ed è espandibile di altri 12 mesi e consente di poter lavorare in aziende (specialmente rurali) e anche poter studiare l’inglese, criterio importantissimo per trasferirsi.

Lo student visa

Come dice il nome questo tipo di visto permette di poter studiare in Australia per massimo 12 mesi.

Chiude l’elenco l’holiday visa, che è il semplice visto per entrare come turista in Australia.