Cosa sono e come funzionano le pietre refrattarie

Se sei un amante dei prodotti da forno, in particolare della pizza, avrai certo notato che con i tradizionali forni da incasso tipici di ogni cucina, questa pietanza fatta in casa, seppur buonissima, raramente somiglia a quella acquistata nelle pizzerie. Il motivo è semplice, i forni professionali raggiungono temperature di oltre 370 gradi.

Raggiungere queste temperatura con il tipico forno che quasi tutti noi abbiamo in casa è praticamente impossibile. Ma non tutto è perduto, grazie all’utilizzo della pietra refrattaria riuscirai a cucinare finalmente pizze, o altri prodotti da forno, degni di questo nome, nella comodità della tua abitazione.

Ovviamente non si raggiunge il livello di cottura di un forno professionale, ma sicuramente grazie a questa pietra migliorerai in maniera sostanziale la qualità di tutte le tue pietanze.

Queste pietre non sono altro che delle lastre realizzate per l’appunto in materiale “refrattario”, e grazie al loro utilizzo riuscirai a simulare la cottura che avviene nei tipici mattoni dei forni delle pizzerie, direttamente su queste pietre senza l’utilizzo di teglie o carta forno.

Tra i materiali più utilizzati per la loro costruzione risultano esserci l’argilla e la cordierite, entrambi eccellenti conduttori di calore.

Inoltre un materiale refrattario ha la capacità di assorbire il calore, mantenendolo a lungo. In questo modo sarà possibile raggiungere temperature ben più alte dei 250 gradi (temperatura limite tipica dei forni da incasso), cuocendo i tuoi alimenti in minor tempo, senza però correre il rischio di bruciarli.

Inoltre essendo un materiale poroso, svolgerà un altro importantissimo compito assorbendo l’umidità dell’impasto, riuscendo in questo modo a rendere i prodotti da forno, come pizza e pagnotte, dorati, croccanti e fragranti.

Grazie alle caratteristiche di questa pietra refrattaria e al suo utilizzo, la cottura della pizza fatta in casa migliorerà nettamente, riuscendo a farti ottenere un prodotto davvero eccezionale.

L’utilizzo di questa pietra refrattaria è estremamente semplice, ti basterà inserirla all’interno del forno a metà altezza, accendere il forno e preriscaldarlo al massimo della temperatura per circa 30 minuti. Trascorso questo lasso di tempo non dovrai far altro che trasferire l’impasto dal piano di lavoro all’interno del forno direttamente sulla pietra, magari servendoti di una piccola pala da forno. Nel caso della pizza, con un movimento secco e deciso riuscirai a stenderla agevolmente sulla tua base in pietra refrattaria, e dopo circa 6 o 7 minuti potrai sfornare una vera e propria delizia.

Come si pulisce la pietra refrattaria?

Per la pulizia della pietra, il mio consiglio è quello di non utilizzare in alcun modo detergenti chimici, poiché essendo porosa potrebbe assorbire gran parte del detersivo e alterare il sapore delle pietanze durante gli utilizzi successivi.

Dovrai utilizzare una spugnetta e della semplice acqua al fine di togliere eventuali macchie, al massimo potrai eliminare qualche residuo di cibo attraverso l’utilizzo di una spatola in metallo.

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